Test Fujinon XF 70-300mm

Tra i vari obiettivi a disposizione per la mia Fujifilm X-T3 vi propongo il test al Fujinon XF 70-300mm.

Come per i test effettuati in precedenza, anche questo è solo per verificare la quantità di diffrazione alle varie aperture di diaframma. Come per tutti i miei zoom il test lo effettuo alla focale minima e a quella massima.

Già da tempo possiedo diversi obiettivi per la X-T3 e come sempre li ho testati appena acquistati. Mi sono accorto però che i risultati di questi test non li ho mai pubblicati e quindi ho deciso di rimediare.

Comincio quindi con questo ottimo zoom Fujinon XF 70-300mm. Ha il notevole vantaggio di essere compatto e leggero, per cui si ha a disposizione un buon ingrandimento senza il classico ingombro degli obiettivi con focali lunghe.

C’è anche la possibilità di aggiungere un moltiplicatore di focale (io possiedo il teleconverter 1.4x) aumentando così la lunghezza focale totale, anche se questo ovviamente comporta una perdita di qualità e di luminosità.

Nei test comunque non installo mai il moltiplicatore

Condizione del test

Per effettuare questi test ho settato manualmente la sensibilità a 200 ISO, lasciato i tempi in automatico ed effettuato gli scatti modificando esclusivamente il diaframma.

L’inquadratura è rimasta ovviamente invariata per tutti gli scatti.

La sequenza di foto è stata eseguita sia per la focale 70mm che per i 300mm.

I test alla focale 70mm

A questa focale l’obiettivo ha un range di diaframmi che va da f/4 a f/22. Vediamo un dettaglio all’apertura massima di f/4:

Come sempre, la compressione jpeg del sito compromette leggermente la qualità dell’immagine, ma le differenze ai vari diaframmi sono lo stesso ben visibili.

Come ci si può aspettare, a f/8 abbiamo un notevole miglioramento, grazie all’aumento di profondità di campo. La diffrazione ancora non si nota.

Vediamo lo stesso dettaglio al diaframma f/22:

La diffrazione in questo caso è ben visibile e rende la foto molto meno definita. Come nella maggior parte dei casi, il diaframma limite è f/11, ma in qualche caso si può arrivare a f/16 senza eccessive perdite di qualità.

I test alla focale 300mm

A questa focale abbiamo il diaframma che può andare da f/5.6 fino a f/22.

Ecco il dettaglio a f/5.6:

Probabilmente non ho scelto il migliore punto di messa a fuoco, perché piuttosto “caotico”, ma i risultati si riescono a vedere lo stesso.

Vediamo la stessa foto fatta a f/8:

Decisamente più definita come mi aspettavo.

Qui il dettaglio a f/22.

La definizione è peggiorata, ma non quanto si potrebbe pensare. Il valore limite di f/11 resta comunque valido anche a questa focale, per mantenere una buona definizione delle foto.

Conclusioni

I risultati sono nella norma per questo tipo di obiettivi e anche i test del Fujinon XF 70-300mm indicano che è meglio non superare f/11 o f/16 per avere un buon dettaglio con questo zoom.

Ricordate che i difetti causati dalla diffrazione sono in parte recuperabili in post produzione, ma se non ci sono necessità particolari è sempre bene partire da una foto ben definita.